Nato nel 1971 tra l’afa e le nebbie della pianura padana, veneto (padovano) fin nel midollo, ha da sempre avuto la passione di tutta la musica dove ci sia almeno una chitarra elettrica, un basso ed una batteria e delle moto “mucche”, grosse, goffe e pesanti.

Il suo sogno da 14enne era l’Aprilia Tuareg 50 con serbatoione gigante, ma per avere la prima moto ha dovuto attendere la fine degli studi (perito informatico), la naja ed il primo impiego decente. La moto era una possente Aprilia Tuareg 350 blu di quinta/sesta mano…

Venne poi la prima moto nuova di zecca! Honda Dominator 650 del 1993: 40.000 km di felicità su e giù per l’Italia, la ricordo ancora con nostalgia;

 

e poi l’ultima, la fiamma di sempre, Honda XRV 750 Africa Twin del 1998.

Rivista e corretta secondo i suoi personalissimi gusti ha corso per oltre 80.000 km in giro per l’Europa affrontando di tutto ma sempre in linea con la filosofia del pilota: senza troppa fretta!

Ma dopo 15 anni di bucolico mototurismo arriva la svolta: una compagna e due figli in rapida successione! La trafila è la solita; cambio di casa, altro mutuo, vendi la moto… sigh!

Ecco l’ultima foto di una motovacanza degna di questo nome:

Ora, dopo cinque anni di astinenza totale, ho deciso di riprendere con l’andare in moto, ma per coinvolgere tutta la famiglia, complice l’assoluto divieto per i mezzi off-road nei Colli Euganei, ho scelto quattro moto elettriche: due Razor MX 350 per i figli e un paio di pit bike per noi più grandicelli.

Behh, mi si è aperto un mondo che mi ha entusiasmato: andare in moto nel silenzio più assoluto, nel rispetto della natura e degli altri, il non essere additati come vandali ma come normali utenti di sterrate e boschi, ci fa tornare a casa con un senso di soddisfazione mai provato prima.

Certo i mezzi sono più da passeggiata che da vero fuoristrada, ma per me è fondamentale aver posato la prima pietra: godere delle gioie del fuoristrada assieme alla mia famiglia!

Sono certo che il prossimo decennio vedrà una notevole evoluzione di questi mezzi e una conseguente maggiore diffusione (e spero anche un calo dei prezzi!), io attendo con trepidazione! …nel frattempo ho iniziato a “pasticciare”  con la “mia”, la gialla numero 5, per potenziarla e migliorarne il rendimento e ho scoperto che batterie, motori e controller mi fanno godere alcune serate nel box come ai vecchi tempi quando smanettavo col Rotax 350 della mia vecchia Aprilia…

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